da VIEWPOINTITALY | Ottobre 2015



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"Il contadino si fa da solo tutto ciò che gli serve,
anche gli attrezzi, la casa, i panni,
conosce la musica e le canzoni senza bisogno di spartiti,
non ha bisogno di nessuna robaccia della città.
Non c'è maestro più grande del contadino,
e nessuno ha una vita migliore della sua!"
Bela Bartok (dai "Ventisette cori a due e tre voci")




L'Orchestra giovanile Bela Bartok è formata da 30 allievi della scuola e da alcuni docenti. L'organico, piuttosto originale, è composto da flauti, violini, pianoforte, chitarre, violoncello, glockenspiel, marimba, xilofono, metallofono, contrabbasso e set di percussioni.

Tolto il nucleo dei docenti, tutti gli esecutori sono bambini e ragazzi di età compresa tra i 7 e i 16 anni, che frequentano il laboratorio orchestrale all'interno della scuola di musica “La Maggiore”. L'Orchestra, diretta da Francesco Ciarfuglia che cura gli arrangiamenti e la composizione di alcuni brani originali, propone un insolito concerto le cui musiche partono da una selezione di canti e danze contadine slovacche e ungheresi già rielaborate dal compositore Bela Bartok.

Tali musiche diventano spunto per improvvisazioni e originali arrangiamenti.

L'idea di rielaborare e di improvvisare su queste particolari melodie è scaturita da un lungo lavoro didattico svolto dai docenti con i bambini e gli allievi adolescenti che frequentano la scuola di musica.

Parte dell'opera di questo autore ha una valenza non solo artistica, ma anche didattica, per la sua ricchezza melodica, ritmica, timbrica e formale.

Il MIKROKOSMOS, opera didattica per pianoforte in 6 volumi del compositore ungherese Bela Bartok (Transilvania 1881 – New York 1945), e la raccolta FOR CHILDREN, sempre di Bartok, composta da canti ungeresi e slovacchi, rappresentano il punto di partenza fondamentale per la ricerca e la realizzazione di questo progetto.

Il Mikrokosmos Impro Project
I musicisti che compongono il nucleo degli insegnanti che collaborano con l'orchestra giovanile sono Alessio Capobianco alle chitarre, Francesco Ciarfuglia al pianoforte, Marco Marino al basso elettrico e contrabbasso, Beata Bukor al violino, Laura Barone al pianoforte e percussioni, Mosè Chiavoni al clarinetto basso e sax soprano.

Tutti con svariate esperienze alle spalle, dalla musica classica alla musica antica, dal jazz alla musica contemporanea, sono docenti dei vari dipartimenti della Scuola di Musica "La Maggiore" di Perugia.

L'idea di dedicare un progetto interamente a questo musicista è nata proprio dall'esperienza didattica da loro condivisa e dalla pratica musicale con i giovani studenti e i bambini.

Suonare e improvvisare sulla musica di Bartok è diventato quindi un laboratorio musicale permanente nella scuola che coinvolge tutti gli allievi indipendentemente dalla loro età e dal livello di preparazione raggiunto. È di prossima pubblicazione una prima produzione discografica per l'etichetta Giottomusic di Perugia. Alcuni di questi musicisti hanno già presentato questo concerto nel settembre 2012 al Tage Jazz Festival di Potsdam in Germania e sono ospiti a settembre 2013 del Festival francese "Musique dans la rue" nella città di Aix En Provence..

L'orchestra giovanile Bela Bartok ha partecipato ai gemellaggi con la scuola di musica "Bela Bartok" di Budapest (Budapest, marzo 2014 e Perugia, ottobre 2014) e con il Santa Cecilia Music Center di Grand Rapids - USA (Perugia, giugno 2015).